sabato 29 marzo 2014

CAPOLAVORO

 La roccia che ho dovuto scavare è diventata liscia come passata con la carta vetro, anche se c'è voluta la pazienza di Giobbe...
 La cascata su in alto, con il rigagnolo della risorgiva, che sembra un pianto è come se rigasse le gote, il catino che s'è formato sotto ferma l'irruenza delle acque.
 Acque blu, azzurre, verdi che si tingono del colore delle cose che si specchiano in esse.
Ed ancora gli scivoli in cui la corrente s'incanala e scende con la velocità di un razzo e pure quello che ho abbandonato ora lascia la vista ad una scultura degna di un lavoro di Michelangelo...
Ed il massimo è la cascata che s'infrange su un piccolo spuntone e diventa una fontana spumeggiante. Wonderfull!!!
I colori grigi, ocra, bruni, gialli delle rocce bagnate, i verdi dei muschi, il rosso dei tappeti di foglie cadute e gli spruzzi di miliardi di goccioline che ti arrivano in volto, che respiri...chiudo gli occhi e mi lascio trasportare dall'incanto.
Sono curioso e me ne esco a guardare il lavoro fatto.
Ci ho messo un sacco di tempo a portare a
termine questo capolavoro, ma ne è valsa la pena visti i risultati.
 Guardo da sopra una rupe. M'incanto nell'osservare...una meraviglia!!!

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