venerdì 4 aprile 2014

BACINO IDROGRAFICO

Il bacino idrografico della valle di San Martino è abbastanza complesso perchè consiste in una vasta area di raccolta dei circhi glaciali delle vette ad un'altitudine media di 2000 m, ed ad un notevole reticolo di valli di scarpata.
 L'ampia area delle "Buse" che da ovest ad est, sono conosciute come: delle Vette, di Pietena, di Ramezza (per citare le principali) formano un arco che interessa pressochè la gran parte delle Vette Feltrine stesse, dal Passo Vette Grandi (attiguo al rifugio Dal Piaz) alla arte orientale terminale del Sasso Scarnia.
In senso orario sono interessati la dorsale del Dosso Perazze-Pafagai con i relativi apporti metereologici che fa da spartiacque con la valle di Lamen, su cui scorre il torrente Colmeda. La parte centrale del bacino imbrifero che fa riferimento al deflusso delle acque di vetta è interessato dalle valli dello Scalon delle Vette, di Pietena e di Ramezza, oltre ad innumerevoli vallecole di varie dimensioni.
 Infine il settore orientale è interessato dal complesso diramazionale del San Mauro, che dalla Forcella Scarnia, sopra gli alpeggi di Malga Ramezza Alta, va a portarsi ed interessare il corso d'acqua fino alla foce a Salgarda.
 E' abbastanza curioso che la sorgente del ramo principale del complesso emergente si trovi non prodotto da una valle, ma sotto delle alte bancate rocciose precipiti per mille metri, senza apparente relazione di interdipedenza.


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